Scrittura scenica:
Vision Distribution
Tecnica usata:
Film drammatico
Durata:
118 minuti
Età consigliata:
dai 12 ai 19 anni
Trailer
FILM - FEMMINISMO, DISCRIMINAZIONE, STORICO
C'è ancora domani, film diretto da Paola Cortelles e sua opera prima, è ambientato nella seconda metà degli anni '40 a Roma e racconta la storia di Delia (Paola Cortellesi), sposata con Ivano (Valerio Mastandrea), da cui ha avuto tre figli. La donna riveste il ruolo di donna e madre e tanto basta per definirla.
La capitale e divisa in due: da una parte cè una spinta positiva, data dalla Liberazione: dall'altra, invece, la miseria che la querra sì è lasciata alle spalle. Ivano è il capotamiglia, nonché capo supremo e padror e. che auramente pe portare qualche soldo a casa. Non perde mal l'occasione per sottolineare la cosa. talvolta con un tono sprezzante e alte volte affermandolo direttamente tramite l'uso della cinghia. L'unica persona per cui nutre rispetto e quella canaglia di suo padre, noto come lI Sir Ottorino, un anziano rancoroso e spesso tirannico,di cui Delia si occuna come se tosse la sua badante. Lunica in arado di recare sollievo alla donna e l'amic. Marisa, con la quale sI lascia andare a qualche momento di leggerezza e contidenze intime. Con l'arrivo della primavera l'intera tamiglia e in fermento per Il prossimo fidanzamento della primogenita Marcella. La giovane spera di convolare a nozze con un bravo ragazzo proveniente dal ceto borghese, Giulio, liberandosi cosi da peso della sua famiglia imbarazzante. Anche Delia ripone le stesse speranze in sua figlia, nonostante abbia accettato per sé la vita che le è toccata aspira a un buon matrimonio per sua figlia quando, però, le giunge una misteriosa lettera, un forte coraggio nascerà nella
donna madre e moglie determinata a rovesciare quie piani fino ad alora prestabiliti per poter immaginar un futuro migliore non solo per sé stessa